I sette nani
I sette nani, conosco a mente:
il primo è Dotto,
il più sapiente;
segue Mammolo,
il timidone,
poi c’è Pisolo,
il dormiglione;
Brontolo
è quello imbronciato,
Gongolo,
invece, è quello beato,
Eolo
fa sempre uno starnutino,
infine Cucciolo...
il più piccino.
Ogni nano ha un proprio difetto:
sindromi,
da cui ognuno è affetto.
Dotto farfuglia
se è in agitazione,
e soffre di sindrome di presunzione.
Mammolo
è affetto da timidezza.
Pisolo
ha la sindrome di fiacchezza.
A Brontolo
non gli va giù niente.
Gongolo sarà
felice o incosciente?
Eolo
è l’ipocondriaco perfetto;
Cucciolo, d’infantilismo è
affetto.
Ogni nano è un bravo
lavoratore,
ma
incapace di dare il vero amore.
Disperati piangeranno la fanciulla,
però,
per lei, non potranno far nulla.
Sarà il Principe
Azzurro, dal bacio lieve,
a ridestare dalla morte Biancaneve.
(Pino Bullara)
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